Calze da running a compressione: cosa sono e a cosa servono

Calze da running a compressione: cosa sono e a cosa servono

È sempre più comune tra i runner utilizzare calze a compressione graduata per ottenere benefici sia durante che dopo la pratica sportiva, grazie all’effetto di promozione della circolazione sanguigna e del ritorno venoso. Si tratta di calze da corsa che possono aiutare a recuperare più velocemente atleti professionisti, così come atleti amatoriali che si dilettano correndo nel loro tempo libero. Vediamo nel dettaglio come funzionano.

Calze da running a compressione: cosa sono

Le calze da running a compressione graduata sono calze tecniche di varia lunghezza, progettati per stringere delicatamente il polpaccio del runner. Sono realizzati con un tessuto aderente ed elastico e sono caratterizzati da una maggiore stretta intorno alla caviglia e da un allentamento progressivo lungo la gamba.

Questa tipologia di calze da running professionali, una volta indossata dallo sportivo, esercita una pressione graduale e controllata sugli arti inferiori. La calza a compressione graduata, in questo modo, facilita il ritorno venoso e potenzia il microcircolo dei muscoli della gamba. Il loro utilizzo non è limitato all’ambito sportivo: possono beneficiarne anche persone con problemi di circolazione sanguigna, diabetici, pazienti che stanno recuperando a seguito di un intervento chirurgico e donne incinte.

Calze a compressione per il running: a cosa servono e perché funzionano

Ogni sportivo, dal corridore amatoriale all’atleta professionista, sottopone il proprio corpo a sforzi fisici da cui la muscolatura ha necessità di recuperare prima di passare all’allenamento successivo. Le calze da running professionali, oltre a garantire benefici durante la pratica sportiva, permettono all’atleta di recuperare adeguatamente post-corsa migliorando le sue performance nelle attività sportive seguenti. Queste particolari calze da corsa garantiscono, infatti, diversi vantaggi:

  • Favoriscono e potenziano il ritorno venoso, ottenendo in via indiretta una maggiore gittata cardiaca e di conseguenza una ossigenazione adeguata dei tessuti corporei;
  • Prevengono e riducono il gonfiore degli arti inferiori favorendo il deflusso dei liquidi;
  • Riducono drasticamente i cosiddetti DOMS, ovvero i dolori muscolari post-esercizio;
  • Riducono l'accumulo di scorie potenzialmente nocive, come l'acido lattico, da alcuni ritenuto responsabile della fatica post-esercizio;
  • Agevolano il recupero da lesioni e prevengono il rischio di re-infortunio grazie al recupero ottimale dei muscoli.

Le opinioni sulle calze a compressione per il running per voce degli sportivi confermano che, grazie all’utilizzo di queste calze da corsa, la loro condizione post-esercizio fisico è visivamente migliorata: avvertono meno fatica, meno gonfiori e ottengono migliori risultati nelle performance quando le indossano.

Abbigliamento da running a compressione

Le calze a compressione graduata non sono le uniche soluzioni che sfruttano l’effetto di compressione nell’abbigliamento sportivo da running. Tra i principali capi di abbigliamento a compressione utili per il running, che garantiscono un duplice vantaggio durante e post-gara, troviamo la calza a compressione graduata e il booster a compressione. La calza da corsa, vista sinora, comprende il piede e arriva fino al ginocchio. Per garantire un migliore adattamento alla conformazione fisica del singolo runner, sono state sviluppate calze da running a compressione da donna e da uomo. Il booster a compressione, invece, è una sorta di polpaccera, quindi senza il piede, che procede dalla caviglia e arriva fino al ginocchio.

Il gambale a compressione è una terza alternativa, contraddistinta dall’assenza del piede, che parte dalla coscia e arriva fino alla caviglia. Data l’esistenza di modelli specifici sia per il polpaccio che per la coscia, i gambali a compressione portano benefici all’intera muscolatura delle gambe. La loro azione è benefica per chiunque pratichi sport: dallo sportivo professionista che, indossando gambali a compressione dopo un allenamento o una gara, recupera rapidamente e riduce il rischio di infortuni, allo sportivo appassionato che desidera mantenere costanza nella propria attività sportiva, fino al neofita che abbraccia l’attività fisica per la prima volta o dopo un lungo periodo di inattività.

Calze e gambali a compressione: un confronto per il runner

Oltre alla discrepanza in termini di costituzione specifica dell’indumento (con e senza la copertura del piede), calze e gambali a compressione per il running presentano differenze anche in termini di benefici, fisici e non, per il corridore che li utilizza:

  • A differenza delle calze da corsa, la cui compressione rischia di concentrarsi soprattutto all’altezza della caviglia e a ridursi sul polpaccio, i gambali a compressione prevedono una massima compressione all’altezza del polpaccio, punto più critico di accumulo delle tossine;
  • A livello di efficacia e modalità di utilizzo, mentre le calze da running a compressione graduata sono utilizzate specialmente durante la corsa, i gambali a compressione sono studiati e progettati per agire nel post-allenamento, migliorando il recupero e quindi influenzando con maggiore profondità le performance nella pratica successiva;
  • Infine, i gambali a compressione, a differenza delle calze da corsa, assicurano maggiore durabilità ed efficacia nel tempo in quanto realizzati con tessuto a navetta e non a maglia. Questo tessuto è più elastico e, di conseguenza, meno soggetto ad usura e perdita di compressione ed elasticità anche dopo molti lavaggi.

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