Alcuni sport, come il ciclismo, il tennis, il calcio o il sollevamento pesi, mettono particolarmente sotto stress il sistema muscolo-scheletrico e la circolazione sanguigna. Per esempio, i ciclisti soffrono spesso di una patologia detta “vene da atleta”, che si manifesta attraverso vene delle gambe particolarmente dilatate, rigonfie, ma non varicose. Il recupero, spesso, specialmente per chi si allena a livello professionistico, può rappresentare un momento critico, in quanto è cruciale per il mantenimento e il miglioramento delle prestazioni. Oltre ai classici accorgimenti, come lo stretching, l’allenamento graduale, i massaggi, l’idratazione e l’alimentazione curata, è possibile ottimizzare il recupero dei muscoli delle gambe utilizzando gambali a compressione.
Cosa sono i gambali a compressione
I gambali a compressione sono capi sportivi tecnici pensati per aiutare i muscoli delle gambe a recuperare dai microtraumi e a rigenerarsi dopo l’allenamento o una gara. Per farlo si servono della tecnologia di compressione avanzata, che, in modo simile ma più efficace rispetto a quella che sta alla base delle calze a compressione graduate, agisce in modo localizzato, favorisce il ritorno venoso, aumenta l'ossigenazione dei muscoli e velocizza il processo di recupero. Per saperne di più, leggi il nostro approfondimento.
La compressione muscolare è il principale trattamento utilizzato, anche a livello medico, per la guarigione dal trauma muscolare e la stimolazione del sistema circolatorio: per esempio si utilizzano a volte determinati tipi di calze sportive per le vene varicose. La compressione muscolare agevola il recupero della lesione, favorisce il deflusso dei liquidi e accelera la rimozione delle tossine. I migliori gambali a compressione sono quelli che permettono di sfruttarne a pieno i benefici, con un’azione ottimizzata e durevole nel tempo. I principali vantaggi sono:
- Riduzione dei tempi di recupero e dell’intervallo tra un allenamento e l’altro;
- Aumento dell’efficacia del processo di recupero grazie alla compressione differenziata;
- Prevenzione del rischio di re-infortunio grazie al recupero ottimale dei muscoli.
L’importanza del recupero muscolare nello sport
Il recupero, in riferimento a qualsiasi tipo di sport, significa sopratutto ricostruzione dei muscoli. Durante l’allenamento, e in particolare durante l’allenamento di resistenza come quello che fa chi solleva pesi, si verificano dei piccoli strappi nelle fibre muscolari, dovuti alla ripetizione dei movimenti. Il recupero permette agli strappi di ripararsi e al muscolo di crescere. Inoltre, aiuta a prevenire (o a curare) le lesioni derivanti da un allenamento eccessivo.
La fase di recupero è un toccasana anche per la salute mentale, in quanto aiuta a ritrovare la motivazione di cui si ha bisogno per raggiungere gli obiettivi che ci si è preposti e l’energia necessaria a diventare più forti e migliorare nelle proprie prestazioni. Senza contare che, nel corso del recupero, il nostro organismo brucia molte calorie e rifornisce i muscoli di energia. Per prepararsi al meglio all’allenamento successivo, i gambali possono essere d’aiuto, in quanto ottimizzano il recupero e possono essere indossati in qualunque momento della giornata, a differenza di altri supporti: non è consigliabile, per esempio, usare le calze a compressione di notte.
Per quali sport sono consigliati i gambali a compressione
I gambali a compressione possono essere utilizzati da chiunque, indipendentemente dal proprio livello nello sport. Nell’atleta professionista favoriscono il lavoro di potenziamento, consolidamento e allungamento della muscolatura richiesto dall’allenamento agonistico. Allo sportivo appassionato permettono di mantenere la continuità delle proprie abitudini sportive, controbilanciando le conseguenze degli sforzi eccezionali guidati dall’adrenalina e dallo spirito competitivo. Il neofita può, infine, ottimizzare il recupero e non lasciarsi scoraggiare da infortuni e lesioni muscolari. Ma in quali sport è consigliato l’utilizzo dei gambali a compressione?
Gambali a compressione nel ciclismo
I gambali a compressione, utili nel recupero, si abbinano nel ciclismo ai gambali da allenamento, usati in inverno per combattere il freddo. Dopo una lunga uscita in bici, una gara o un allenamento particolarmente impegnativo, i gambali a compressione possono rendere il recupero più efficiente e più veloce. Agiscono sulla muscolatura tramite la compressione, accelerano l’assorbimento dell’edema, aumentano l'ossigenazione dei muscoli e facilitano la ricostruzione del tessuto sottoposto a stress.
Gambali a compressione nel running
I runner sono soggetti a sovraccarico funzionale, che può essere attenuato dedicando la giusta attenzione al recupero ed evitando così di incorrere in lesioni, infortuni e patologie. Tendini, articolazioni e muscoli degli arti inferiori vanno protetti dagli effetti negativi delle sollecitazioni dovute ai movimenti ripetitivi della corsa. Oltre alle calze a compressione da running, utili durante l’allenamento per ridurre le vibrazioni, può essere utile rinforzare gli effetti del recupero utilizzando gambali a compressione che aiutino i muscoli a recuperare dai microtraumi e favoriscano la rigenerazione post-sforzo fisico.
Gambali a compressione nel calcio
In uno sport come il calcio, che è intermittente, dinamico, con continui aggiustamenti di posizione intervallati da sforzi di resistenza, è prioritario lavorare sulla forza, sugli spostamenti e sulle qualità anaerobiche. Lo stretching aiuta molto in questo, ma i risultati migliori si hanno solo con un’applicazione costante e graduale, meglio se abbinata, nel riposo, a un gambale a compressione che accompagni il muscolo nel percorso di rigenerazione.
Gambali a compressione nel bodybuilding e sollevamento pesi
In chi solleva pesi o in generale si allena in palestra, il recupero serve innanzitutto a rigenerare l'organismo dopo una prestazione atletica, ma anche e sopratutto di attuare la cosiddetta supercompensazione, ovvero quel processo di adattamento che pone l’atleta in condizioni di fronteggiare meglio la stessa circostanza. Ottimizzare il recupero è pertanto cruciale, abbinandolo a un gambale a compressione che stimoli il ritorno venoso e il lavoro dei muscoli.
Gambali a compressione per gli sport invernali
In genere nello sci i traumi sono legati alla stanchezza e all’intensa sollecitazione dei muscoli. Nello snowboard, invece, i traumi corrispondono più spesso a tentativi di trick e acrobazie, che possono però andare storti se i muscoli non sono pronti. Elemento fondamentale, in tutte le discipline invernali, è la preparazione dei muscoli: riscaldamento prima e stretching poi, seguiti da una fase di recupero sostenuta dai gambali a compressione, che aiuti i muscoli a rigenerarsi.