Calze compressive, calze booster, calze a compressione graduata: nomi diversi per riferirsi allo stesso prodotto, indirizzato agli sportivi non solo professionisti ma anche amatoriali che desiderino migliorare le proprie prestazioni. Calze a compressione graduata per ciclismo, corsa, trail running, triathlon, calcio: tutti gli sport ricevono benefici dal loro utilizzo. In modo simile, i gambali a compressione sono uno strumento utilissimo per gli atleti di ogni disciplina, dal neofita allo sportivo di professione, per aiutare il recupero muscolare e prepararsi in modo ottimale all’allenamento successivo. Le differenze tra calze booster e gambali a compressione, tuttavia, sono molteplici, sia in termini di funzionamento che di utilizzo, e anche di benefici.
Calze booster: cosa sono e a cosa servono
Le calze compressive agiscono sulla circolazione sanguigna, diminuendo l’affaticamento, il dolore muscolare e il rischio di crampi. Agiscono principalmente sui polpacci, che, per conformazione e posizione rispetto al corpo, sono più soggetti all’accumulo delle tossine. Le calze compressive favoriscono il ritorno venoso, migliorando il deflusso del sangue e accelerando il processo di smaltimento delle tossine. Esistono diversi tipi di calze a compressione, che si differenziano a seconda della finalità:
- Calze a compressione pre-allenamento: agiscono in riduzione e prevenzione del gonfiore delle gambe, mantenendole leggere grazie all’ottimizzazione del ritorno venoso e del drenaggio linfatico;
- Calze a compressione per la performance: oltre all’ottimizzazione del ritorno venoso, agiscono durante lo sforzo e hanno una funzione di protezione e assorbimento dalle micro lesioni legate all’attività fisica;
- Calze a compressione da recupero: riducono il gonfiore di polpacci e piedi, facoriscono il ricambio di sangue, una più veloce rigenerazione dei muscoli danneggiati e un più veloce smaltimento delle scorie prodotte durante lo sforzo.
Gambali a compressione: cosa sono e a cosa servono
A cosa servono i gambali a compressione? Innanzitutto favoriscono il ritorno venoso, agendo in modo localizzato sui muscoli della gamba per aiutarli a recuperare dai microtraumi e a rigenerarsi dopo l’attività fisica. Per farlo sfruttano tecnologie di compressione avanzata, che, agendo tramite tessuti a maglie rigide che esercitano pressioni specifiche, aumentano l'ossigenazione e velocizzano il recupero. Esistono modelli specifici sia per il polpaccio che per la coscia, che, se combinati, portano benefici all’intera muscolatura delle gambe. La loro azione è benefica per chiunque pratichi sport:
- Per chi pratica sport a livello professionistico, indossare gambali compressivi fino al giorno dopo un allenamento o una gara permette un recupero più rapido e una riduzione del rischio di infortuni futuri;
- Allo sportivo appassionato il gambale a compressione permette di mantenere la continuità delle proprie abitudini sportive, grazie a un’efficace riduzione dei dolori muscolari;
- A ogni neofita che abbraccia uno sport per la prima volta il gambale compressivo consente di tornare presto ad allenarsi senza aspettare lunghi tempi di recupero muscolare.
Caratteristiche e vantaggi delle calze booster
La calza booster, esercitando compressione sull'intera zona dalla caviglia fino al polpaccio, favorisce la circolazione venosa e l'ossigenazione dei tessuti, con effetti benefici in diverse aree:
- Se usate durante lo sforzo, permettono un più veloce smaltimento delle tossine che sono all’origine dell’affaticamento, del dolore e dei crampi;
- Garantiscono una compressione adeguata sui polpacci, evitando indurimenti ed affaticamenti eccessivi, ma andando ad agire anche sulle caviglie, con il rischio di provocare una sensazione di fastidio;
- I modelli da indossare durante la corsa o l’attività fisica sono pensati per incrementare specifiche prestazioni, come la reattività in fase di spinta;
- La compressione riduce le oscillazioni e le vibrazioni del polpaccio, abbassando i rischi di microinfortuni e stiramenti.
Caratteristiche e vantaggi dei gambali compressivi
La compressione muscolare è il principale trattamento operato a livello di studio clinico per la guarigione dal trauma muscolare ed è supportata da diversi studi scientifici. Un gambale a compressione funziona come una sorta di bendaggio, che comprime la muscolatura ed è all’origine di diversi effetti benefici:
- Se indossato fino al giorno dopo un allenamento o una gara, riduce i tempi di recupero della muscolatura e l’intervallo tra un allenamento e l’altro;
- Aumenta l’efficacia del processo di recupero grazie alla compressione differenziata;
- Agevola il recupero da lesioni, infortuni e microlesioni e previene il rischio di re-infortunio grazie al recupero ottimale dei muscoli;
- Favorisce il deflusso dei liquidi che causano il gonfiore:
- Accelera la rimozione delle tossine associate alla fatica e allo sforzo fisico e ritarda la soglia di affaticamento;
- La sua conformazione lo rende comodo da indossare e con un’efficacia durevole nel tempo.
Booster gambali o calze? Un paragone
A differenza delle calze compressive tradizionali, la cui compressione, perfino nelle calze a compressione running migliori, rischia di concentrarsi soprattutto all’altezza della caviglia e ridursi sul polpaccio, i gambali a compressione lavorano esattamente nel modo opposto: la massima compressione è all’altezza del polpaccio, che è il punto più critico di accumulo delle tossine. Inoltre, i gambali, a seconda dei modelli, agiscono sull’intera muscolatura della gamba: sono infatti disponibili anche da indossare sulle cosce, favorendo in questo modo un recupero completo.
A livello di efficacia e comodità di utilizzo, mentre le calze compressive presentano una minore adattabilità alla conformazione fisica di ciascuno, in quanto persone con identico numero di piede potrebbero avere altezze diverse, e quindi diverse lunghezze delle tibie e circonferenze dei polpacci, i gambali a compressione sono disponibili in taglie specifiche a seconda delle misure dei diversi distretti corporei e permettono di conseguenza un’azione più mirata. Infine, ultimo ma non meno importante, i gambali sono meno sottoposti a usura; le calze, invece, quando si rompono, solitamente è perché sono consumate sul piede, non sulla tibia o polpaccio. Questo assicura maggiore durabilità nel tempo.