Cosa sono e a cosa servono i gambali a compressione da running

Cosa sono e a cosa servono i gambali a compressione da running

Per un runner avere un abbigliamento tecnico performante è essenziale, non solo come supporto alle sue performance in allenamento e in gara, ma anche per assicurare una pratica sicura e priva di rischi, che non è scontata in uno sport in cui l’apparato muscolo-scheletrico è così ripetutamente sottoposto a sollecitazioni. Rientrano in questa categoria i gambali a compressione, che, a differenza di altri capi, agiscono dopo lo sforzo fisico, aiutando i muscoli a recuperare dai microtraumi e a rigenerarsi. A questo fine sfruttano la tecnologia di compressione avanzata, che, agendo in modo localizzato, favorisce il ritorno venoso, aumenta l'ossigenazione dei muscoli e velocizza il processo di recupero muscolare.

Si tratta di indumenti tecnici specifici, che si differenziano da alternative simili presenti sul mercato, come le calze compressive, che invece abbracciano anche il piede e possono essere usate durante l’attività fisica, o i gambali a compressione pneumatica, dispositivi medici che stringono ritmicamente i muscoli della gamba. Ma come sono d’aiuto al runner?

Definizione e funzioni dei gambali a compressione

A cosa servono i gambali a compressione graduata? Innanzitutto, favoriscono il ritorno venoso e aiutano a smaltire i cataboliti che sono la causa di affaticamento, dolori muscolari e a lungo andare anche crampi. Durante sforzi intensi o prolungati, come per esempio una gara a lunga distanza, aumenta l’afflusso di sangue, l’apporto di ossigeno e quindi l’accumulo di tossine e di acido lattico, la cui dispersione è ritardata. I gambali a compressione agiscono sulla gamba a sforzo terminato, agevolando il deflusso dei liquidi e lo smaltimento delle tossine. Questo determina:

  • Un supporto nel lavoro di potenziamento, consolidamento e allungamento della muscolatura propedeutico all’allenamento agonistico;
  • Velocizzazione del processo di recupero;
  • Riduzione del rischio di infortuni e traumi;
  • Attenuazione dell’affaticamento muscolare.

Quando si usano i gambali a compressione

Una problematica tipica dei runner è il sovraccarico funzionale, legato alla ripetuta sollecitazione dello stesso gruppo di muscoli. Un recupero ottimale è la chiave per attenuare e risolvere questo tipo di problemi prima che degenerino in lesioni, infortuni e patologie. Utilizzare gambali a compressione, indossandoli tra un allenamento e l’altro, può essere utile per rinforzare gli effetti del recupero, aiutare i muscoli a recuperare dai microtraumi e favorire la rigenerazione.

Gambali a compressione: quali vantaggi

I capi a compressione utilizzati nel running si limitano di solito a magliette, pantaloni aderenti e saltuariamente calze compressive. I gambali a compressione sono un’ottima aggiunta a questo corredo e, a lungo termine, possono influenzare le prestazioni dell’atleta, così come accade per i gambali a compressione per il ciclismo. Infatti, assicurare ai muscoli il rispetto del giusto processo di recupero, grazie al maggiore apporto di ossigeno ai muscoli, permette di affrontare l’allenamento o la gara successiva in una forma migliore. Inoltre, esistono specifici vantaggi aggiuntivi:

  • Supporto muscolare. La compressione smorza le vibrazioni e le sollecitazioni a cui i muscoli sono sottoposti, limitando i danni muscolari e lasciando che il processo di recupero agisca indisturbato;
  • Sollievo da dolori post-allenamento. Favorendo la circolazione sanguigna e aumentando il flusso di ossigeno ai muscoli dopo l'esercizio, i gambali a compressione riducono l’indolenzimento e accelerano la rimozione delle tossine associate alla fatica muscolare;
  • Recupero più rapido. I gambali a compressione favoriscono la rigenerazione dei muscoli stirati e danneggiati dopo l’esercizio, rendendoli non solo più forti e meno soggetti a infortuni e traumi, ma anche più prestanti per l’allenamento successivo.

Le caratteristiche ideali dei gambali da running

Così come accade per gli altri indumenti tecnici di chi corre abitualmente, per esempio le scarpe da running, comprare un gambale a compressione richiede un’attenzione particolare a ciò che si acquista. Ne va infatti non solo dell’efficacia e della piacevolezza quando li si indossa, ma anche della sicurezza stessa dell’atleta. Sebbene infatti l’utilizzo sia simile per tutti, esistono diversi fattori da considerare che possono determinare una o più caratteristiche dei gambali. Similmente a quanto accade quando si cercano le migliori calze a compressione da running, quando si acquista un gambale bisogna prestare attenzione a tre elementi principali:

  • Materiale. Vista l’azione specifica del gambale, il materiale dev’essere di ottima qualità, deve essere traspirante e presentare una buona elasticità, oltre che una perfetta tenuta nel tempo, pena la perdita dell’azione compressiva;
  • Vestibilità. I gambali devono aderire perfettamente alla pelle, esercitare un’azione compressiva percepibile e meglio ancora essere dotati di una fascetta in tessuto elastico (solitamente silicone antiscivolo) che li tenga ancorati alla parte superiore delle cosce, per evitare che scivolino;
  • Copertura. In commercio esistono essenzialmente due diverse tipologie di gambali, a copertura della coscia o del polpaccio. La scelta di uno o dell’altro può dipendere dalla preferenza personale o dal gruppo di muscoli sui quali si intende intervenire maggiormente.

Cerca nel nostro sito

Carrello della spesa

Il tuo carrello è attualmente vuoto.